La soluzione al problema del rischio – contaminazione batterica nei reparti ospedalieri passa per la scelta di adeguati materiali di finitura degli ambienti degenza!

Recentemente attraverso i MASS MEDIA si sono scoperti numerosi casi di contaminazione batterica di degenti negli ospedali a causa delle cattive condizioni igienico-sanitarie di molti reparti ospedalieri… Il problema, spesso trascurato dagli organi di vertice dell’Amministrazione Sanitaria, ha raggiunto la sua massima evidenza quest’estate , quando alcuni fra i più importanti ospedali italiani sono stati oggetto di sequestri giudiziari, tanto che molte Aziende Ospedaliere hanno dato il via a lavori di risanamento ambientale più o meno approfonditi, puntando soprattutto sulle opere di profilassi classica mediante l’uso di antibatterici ambientali generici per eliminare la presenza di eventuali colonie di microorganismi sgraditi e pericolosi. Ma questa soluzione ad una attenta analisi non sempre risulta la migliore… Se infatti a tutta prima il trattamento antibatterico esterno può apparire efficace, eliminando la presenza dei pericolosi microorganismi negli ambienti trattati, alle lunghe questi inevitabilmente si ripresenteranno, perchè non sono stati eliminati I SITI RIPRODUTTIVI OVE BATTERI E FUNGHI SI ANNIDANO, da cui le colonie possono nuovamente partire e moltiplicari ripopolando così gli ambienti circostanti… Tali “aree a rischio” sono principalmente localizzabili in crepe e sconnessioni degli intonaci , angoli poco raggiungibili e luminosi , fessure fra le mattonelle nelle sale di medicazione e di degenza, angoli chiusi da mobilio ed altro…

Per garantire una eliminazione radicale e definitiva dei siti riproduttivi di muffe e batteri dunque è necessario ricorrere ad un prodotto che, applicato uniformammente su muri e soffitti, garantisca la presenza di un principio antibatterico attivo per lungo tempo, che continui a combattere la formazione di colonie di microorganismi anche molti anni dopo la sua applicazione, e che soprattutto lo faccia anche ove l’intervento delle normali operazioni manutentive-antibatteriche non possa essere svolto: UN PRODOTTO COME i rivestimenti STERICLEAN !

Questi innovativi materiali frutto della ricerca scientifica di settore vengono infatti già da molti anni utilizzati per combattere efficacemente la formazione di muffe e batteri negli ambienti di produzione alimentare, ove massima è l’esigenza di igiene e sterilità, e offrono la garanzia concreta della propria efficacia grazie al loro esclusivo principio ANTIBATTERICO ATTIVO PER OLTRE 10 ANNI !

Stesi facilmente a rullo o pennello su qualsiasi superficie si presentano come un film protettivo molto elastico, capace di resistere a movimenti del substrato d’appoggio senza lesionarsi (dilatazioni termiche o piccole fessurazioni da movimento dell’intonaco), al cui interno è attivo un principio antibatterico e antifungo permanente che impedisce alle spore e alle colonie di batteri di annidarsi e riprodursi… Prove di laboratorio hanno dimostrato la scomparsa di questi microorganismi dalle pareti su cui sono stati applicati i prodotti della Steri-x Service, e la caduta a livelli minimi della presenza di muffe e batteri nell’atmosfera di tali ambienti…PERCHE’ ELIMINARE I SITI RIPRODUTTIVI DI MUFFE E BATTERI SIGNIFICA ELIMINARE LA POSSIBILITA’ PER QUESTI DI INSINUARSI NEGLI AMBIENTI TRATTATI!!!

Inoltre i prodotti della Steri-x Service sono a base acqua , e quindi completamente atossici e privi di esalazioni nocive anche durante la loro applicazione, particolare che ne consente l’utilizzo senza dover sgomberare l’area interessata dal risanamento…

Steri-x Service insomma è la risposta più immediata ed efficace alla esigenza di protezione e sicurezza della salute negli ambienti sanitari, e si conferma come la scelta più valida per chi ha a cuore la salute di pazienti e personale dipendente!

Per ulteriori informazioni e dettagli tecnici è possibile contattare Steri-x Service Sa – Via Soldini 22 – 6830 Chiasso Tel +41 91 9605871

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